REGOLAMENTO CONDOMINIALE
(facsimile)
Descrizione dei Luoghi
Il condominio oggetto del presente regolamento si compone di tre palazzine (Palazzina A, Palazzina B, Palazzina C) situate in Via Esempio, n. 10, 12 e 14, nel Comune di [Nome Comune], provincia di [Nome Provincia]. Le palazzine sorgono all’interno di un’area recintata e condividono cortili, aree verdi e locali tecnici. Ogni palazzina è composta da quattro piani, con unità immobiliari ad uso abitativo e commerciale.
Dati catastali:
- Palazzina A: Foglio [XX], Particella [YYY], Sub [ZZZ]
- Palazzina B: Foglio [XX], Particella [YYY], Sub [ZZZ]
- Palazzina C: Foglio [XX], Particella [YYY], Sub [ZZZ]
Il complesso è dotato di un parcheggio sotterraneo comune, gestito con tabelle millesimali apposite. Le parti comuni includono, oltre agli spazi verdi e ai cortili, un sistema di ascensori che serve le palazzine A e B, mentre la Palazzina C non è dotata di ascensore.
1. Premessa
Il presente regolamento condominiale è redatto ai sensi dell’art. 1138 del Codice Civile e delle relative disposizioni attuative. Disciplina l’uso delle parti comuni, la ripartizione delle spese, le norme di convivenza, la nomina dell’amministratore e la gestione del condominio.
2. Uso delle Parti Comuni
Le parti comuni dell’edificio, come cortili, giardini, scale, ascensori e locali tecnici, devono essere utilizzate nel rispetto dei diritti di tutti i condomini.
- Nota: Elencare e regolare l’uso delle parti comuni. Es. “Il cortile è destinato al solo transito pedonale.”
- Opzione: Se ci sono più palazzine, si può prevedere l’uso esclusivo di alcune parti comuni per determinati edifici (ad es. un cortile per una specifica scala).
3. Tabelle Millesimali
Le spese condominiali vengono ripartite secondo le tabelle millesimali, che indicano la quota di partecipazione di ciascun condomino.
Esempi di Tabelle Millesimali per Condominio con Più Palazzine:
- Tabella Millesimale Generale (Proprietà Comune a Tutti): Questa tabella ripartisce le spese generali tra tutte le palazzine, in base alla proprietà di ciascun condomino.
Palazzina | Unità | Proprietario | Millesimi Generali |
---|---|---|---|
Palazzina A | Appartamento 1 | Rossi | 120/1000 |
Palazzina A | Appartamento 2 | Bianchi | 150/1000 |
Palazzina B | Appartamento 3 | Verdi | 130/1000 |
Palazzina B | Appartamento 4 | Neri | 180/1000 |
Palazzina C | Appartamento 5 | Gialli | 170/1000 |
- Tabella Millesimale Specifica per Ascensore (solo per le palazzine che ne sono dotate):
Palazzina | Unità | Piano | Millesimi Ascensore |
---|---|---|---|
Palazzina A | Appartamento 1 | Piano Terra | 0/1000 |
Palazzina A | Appartamento 2 | 1° Piano | 200/1000 |
Palazzina B | Appartamento 3 | 2° Piano | 300/1000 |
Palazzina B | Appartamento 4 | 3° Piano | 500/1000 |
Palazzina C | Appartamento 5 | 4° Piano | 0/1000 |
Nota: Se ci sono spese che riguardano solo alcune palazzine, è possibile prevedere tabelle millesimali dedicate, ad esempio per l’ascensore o il riscaldamento.
4. Ripartizione delle Spese
Le spese condominiali si suddividono in base alle tabelle millesimali sopra descritte.
- Spese generali: Ripartite secondo la Tabella Millesimale Generale.
- Spese specifiche (es. ascensore, riscaldamento): Ripartite in base alle tabelle millesimali specifiche per ciascuna palazzina o servizio.
5. Obblighi dell’Amministratore
L’amministratore di condominio ha il compito di garantire una gestione trasparente ed efficiente del condominio, in conformità con le disposizioni del Codice Civile (art. 1129).
Obblighi principali:
- Convocare l’assemblea ordinaria annuale.
- Eseguire le delibere assembleari.
- Gestire il bilancio e ripartire le spese secondo le tabelle millesimali.
- Conservare la documentazione contabile e i registri obbligatori.
- Vigilare sulla manutenzione delle parti comuni.
- Redigere il rendiconto annuale.
Opzione: L’amministratore può essere assistito da rappresentanti di scala nel caso di condomini con più palazzine.
6. Rappresentanti di Scala (Opzione per Più Palazzine)
In condomini con più palazzine, l’assemblea può nominare dei rappresentanti di scala, che avranno il compito di interfacciarsi con l’amministratore per le specifiche problematiche della propria scala o palazzina.
Funzioni dei Rappresentanti di Scala:
- Raccogliere le segnalazioni dei condomini della propria scala.
- Collaborare con l’amministratore nella gestione delle parti comuni relative alla palazzina di appartenenza.
- Partecipare alle assemblee con funzioni consultive o deliberative, se così stabilito dal regolamento.
Opzione: Stabilire se i rappresentanti di scala possono avere deleghe speciali per la gestione di alcune spese o per questioni minori riguardanti le proprie palazzine.
7. Manutenzione Ordinaria e Straordinaria
Le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria sono ripartite in base alle tabelle millesimali.
- Nota: Specificare le responsabilità. Es. “La manutenzione ordinaria delle scale sarà a carico dei condomini secondo la tabella millesimale specifica.”
- Opzione: Per le spese straordinarie relative a singole palazzine, queste verranno ripartite solo tra i condomini della palazzina interessata.
8. Assemblea Condominiale
L’assemblea è l’organo decisionale del condominio. Le delibere sono adottate con le maggioranze previste dal Codice Civile (art. 1136).
Nota: Stabilire le modalità di convocazione e partecipazione. Es. “L’assemblea sarà convocata almeno 5 giorni prima tramite raccomandata o email certificata.”
9. Norme di Convivenza
I condomini devono mantenere un comportamento che non arrechi disturbo agli altri residenti.
- Nota: Regolare gli orari di silenzio, la gestione degli animali domestici e l’uso degli spazi comuni.
- Opzione: Specificare norme per ogni palazzina, se necessario.
10. Sanzioni
Il mancato rispetto del regolamento condominiale comporta sanzioni ai sensi dell’art. 70 delle disposizioni attuative del Codice Civile.
Nota: Es. “Chi non rispetta le norme sarà soggetto a una sanzione fino a €200 per la prima violazione.”
11. Modifiche al Regolamento
Il regolamento potrà essere modificato solo con delibera assembleare, adottata con le maggioranze previste dall’art. 1136 del Codice Civile.
Note Finali
Questo regolamento condominiale è un esempio generale che deve essere adattato alle specifiche esigenze di ogni condominio. Ogni situazione presenta caratteristiche uniche: che si tratti della ripartizione delle spese, della gestione delle parti comuni o della presenza di più palazzine, un regolamento ben strutturato e personalizzato garantisce una gestione efficiente e trasparente del condominio.
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